
Ma quanti ginseng ci sono?
Si fa presto a dire Ginseng! Ma lo sapete che ne esistono di vari tipi e provenienze? E i loro principi attivi possono essere diversi. I diversi tipi di ginseng Scopriamone le varie tipologie di ginseng: Ginseng […]
Si fa presto a dire Ginseng! Ma lo sapete che ne esistono di vari tipi e provenienze? E i loro principi attivi possono essere diversi.
I diversi tipi di ginseng
Scopriamone le varie tipologie di ginseng:
- Ginseng siberiano: meglio conosciuto come Eleuterococco, è una pianta che agisce proteggendo le ghiandole surrenali, utile quindi per preservare dai danni dello stress, in soggetti che lavorano molto e che non dormono a sufficienza, non causa iperstimolazione e quindi può essere assunto per lunghi periodi.
- Ginseng Indiano: meglio conosciuto come Withania somnifera, ha proprietà calmanti , ma anche attivanti del cervello, è utile nell’ansia, fatica, annebbiamento mentale, insonnia da stress, esaurimento nervoso. Possiede anche un’importante azione di regolazione sulle funzioni immunitarie.
- Ginseng coreano: meglio conosciuto come Panax ginseng, è considerato un grande adattogeno con attività immunomodulante che migliora la resistenza organica agli stress ambientali, tra cui freddo e fatica. Ha un’azione di stimolo sulle ghiandole surrenali che tendono a cedere con l’età, utile quindi per sostenere l’organismo in età senile. Non è adatto nella fase acuta dello stress, perché tenderebbe ad accelerare un fisico già lanciato al massimo.
- Ginseng peruviano: meglio conosciuto come Maca, è la pianta usata come stimolante da secoli dalle popolazioni andine, per stimolare la libido e la prestanza sessuale maschile, pur non avendo un’azione ormonale diretta, ma esercitando un effetto di riequilibrio generale sugli ormoni sessuali maschili, per influsso su ipotalamo e ipofisi.